Come lanciare un singolo indipendente: la guida 2020

Come lanciare un singolo indipendente: la guida 2020 che ti spiega da zero come realizzare, promuovere e sponsorizzare la tua musica.

Lanciare un singolo da indipendente può non essere semplice, soprattutto se sei alle prime armi. Se hai scritto delle canzoni con carta e penna e non sai come dare vita ai tuoi brani, ti diamo qualche consiglio su come svolgere il lavoro dalla A alla Z, senza saltare alcun passato.

Realizza il tuo brano

Nel 2020 sono tanti i cantanti che anche alle prime armi realizzano una canzone direttamente da casa con software disponibili gratuitamente e a pagamento per tutti. Anche se registri in home studio però avrai bisogno di una rifinitura del brano, che in gergo viene chiamato mixing e mastering.

Per valorizzare al meglio quello che hai creato nelle mura di casa, è necessario bilanciare i suoni a regola d’arte. Con il mixing viene migliorato il sound, mentre il mastering fa sì che l’audio possa suonare al meglio su tutte le piattaforme.

Devi necessariamente rivolgerti a degli esperti del settore che si occuperanno per te di rendere migliore il tuo brano a livello sonoro, regolando volumi e dinamica in un primo momento di mixering ed usando equalizzazione (per correggere gli squilibri e valorizzare alcuni suoni), compressione (per dare uniformità al sound), limiter (per un adeguato volume complessivo) e rinforzo stereo (bilancio da sinistra a destra dell’audio) per completare l’opera di mastering.

Ricorda però che la registrazione è la fase più importante nella produzione di una canzone, perciò se non vuoi fare tutto in home studio, puoi rivolgerti ad uno studio di registrazione per allinearti agli attuali standard di mercato.

Una band che suona dal vivo ha sempre un sound migliore, rispetto ai suoni digitali, perciò devi organizzare i vari take di registrazione anche con gli altri musicisti (che possono reperiti direttamente dallo studio di registrazione). Solitamente la voce è l’ultima ad essere registrata. Ma chi meglio di te conosce la musica che hai creato? Per questo motivo è fondamentale il dialogo con il team e soprattutto con il fonico.

Se, nonostante questi consigli non sai dove mettere le mani, dovresti rivolgerti ad un produttore artistico: si tratta di una figura che conosce tutte le fasi della produzione, i sistemi che vengono utilizzati per la lavorazione e può ottimizzare al meglio le spese per la realizzazioni dei brani. Questa persona ti affiancherà al 100% non solo a livello tecnico, ma anche nelle decisioni da prendere a livello artistico, nella conoscenza del settore e nella crescita nel lavoro. Ma non è finita qui.

Video Killed the Radio Star” è un famoso brano dei The Buggles del 1979 ed è stato il primo videoclip in assoluto trasmesso per inaugurare la neonata MTV due anni dopo. Come recita la canzone, la “stella della radio” perde popolarità con l’avvento dell’era della “musica da vedere“. La “musica da vedere” è importante ancora – e soprattutto – oggi, visto che ha un impatto immediato ed efficace. Proprio per questo motivo hai bisogno anche di un video ufficiale: rivolgiti a creativi e videomaker per avere proposte originali e vita ad un video di alta qualità di low, medio o alto budget.

Ora il brano è pronto e vuoi farlo conoscere a più persone possibili? Continua la lettura di questa guida per scoprire come fare!

Sponsorizza il tuo brano

Per far conoscere il tuo brano ai giornali e ai siti per ottenere articoli, recensioni ed interviste è sconsigliato fare tutto da soli. Hai bisogno di un ufficio stampa che possa realizzare il comunicato stampa che serve a presentare in maniera chiara e accattivante il progetto e di un promoter radiofonico che possa proporre la canzone alle emittenti radiofoniche web e FM per ottenere passaggi radiofonici e interviste.

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Dopodiché c’è l’invio del comunicato e della cartolina digitale che contiene il singolo, accompagnati da biografia dell’artista, foto ed eventuali video, ai media.

Un recall mirato (via mail o telefonico) viene effettuato nei giorni successivi all’invio per approfondire l’interessamento o meno dei vari giornalisti/blogger/direttori artistici. A questo punto ti viene fornita periodicamente la rassegna stampa con tutti gli articoli, le recensioni pubblicate ed i passaggi radiofonici, inoltre il calendario con le eventuali interviste telefoniche o via mail da fare.

Oltre alla promozione stampa, web e radio che si rivolge in primis agli addetti ai lavori per poi arrivare ai lettori/ascoltatori, hai bisogno di essere conosciuto e soprattutto ascoltato dal pubblico. Per questo motivo hai bisogno anche di qualcuno che possa contattare i curatori delle playlist indipendenti, che poi possono essere utilizzate come trampolino di lancio per arrivare alle playlist popolari con più follower.

Per questo motivo devi dare grande importanza anche al fattore social: come?

Promuoviti sui social

Se quando si parla di Facebook o Instagram pensi di impazzire devi rivolgerti ad un team di esperti ti aiuterà a consolidare la tua identità social e per rimanere in contatto con tutti quelli che apprezzano la tua musica.

Dovete capire insieme il target di riferimento della tua musica, per comprendere anche su quale social è meglio puntare e con quale strategia. Viene poi svolto un lavoro costante per la pubblicazione di post, foto e video.

Non solo Facebook e Instagram, ma c’è anche la possibilità di realizzare un sito web da zero. Se ne sei sprovvisto, troverai molti benefici anche in questo “millennio social”. I tecnici fanno l’iscrizione al servizio di hosting, acquistano il dominio (se già non è stato fatto in precedenza), installano WordPress insieme al tema da te scelto tra quelli disponibili gratuiti e a pagamento.

Contattataci per avere maggiori informazioni su tutti questi servizi!