Il programma degli eventi di Piano City Milano 2019 che si terrà il 17, 18 e 19 maggio

Saranno oltre 50 le ore di musica durante i tre giorni di Piano City Milano. Tutta la città sarà piena di concerti all'aperto e all'interno di luoghi simbolici. Come le edizioni precedenti, saranno protagonisti anche i concerti in casa e nei cortili condominiali.

Piano City Milano ha deciso quest’anno di partire dalle piazze del Piano Quartieri del Comune e dall’evoluzione della città. Il 17, 18 e 19 maggio torna il festival di pianoforte che da otto anni trasforma Milano in una vera e propria sala da concerto. Oltre 50 ore di musica e 450 concerti tra quartieri, case, terrazze, parchi, grattacieli, cortili. I due headquarters saranno il Piano Center della Galleria D’arte Moderna per i concerti  serali e il Piano Center della Palazzina Liberty per quelli notturni.

L’inaugurazione sarà venerdì 17 maggio alle 21:00 direttamente dal main stage della Galleria D’arte Moderna con il pianista islandese Òlafur Arnalds, che porterà attraverso la sua musica sperimentale la natura del suo Paese. Il programma di concerti continua per tutta la notte al Piano Center notturno presso la Palazzina Liberty, con Bill Laurence, Hania Rani, Chad Lawson e Lambert. I concerti potranno essere seguiti anche nel parco attraverso l’uso di cuffie wireless silentsystem.

Sabato 18 maggio alle ore 19:15 apre la serie di concerti Henri Hebert al Piano Center diurno della Galleria D’arte Moderna, seguito da Alan Clark. Chiudono la serata Christian Sands e Davide Boosta Di Leo. La notte tra il 18 e il 19 ci saranno Roger Eno, Shida Shahabi, Belle Chen e Roberto Negro.

Domenica 19 maggio alle 19:15 sale sul palco il ritmo cubano di Ramon Valle, seguito dal flamenco di Pablo Rubén Maldonado. Subito dopo arrivano Rami Khalife e Danilo Rea, con il suo omaggio a Fabrizio De Andrè.

Nell’anno delle celebrazioni di Leonardo si terrà un concerto anche nella Basilica di Santa Maria Delle Grazie e nel suo Refettorio, famoso per custodire il Cenacolo. Ad esibirsi sarà Alexandra Stréliski. Francesco Taskayali, invece, si esibirà all’alba dell’ultimo giorno del Festival di fronte al monumentale Cavallo di Leonardo all’Ippodromo Snai San Siro.

L’obiettivo di Piano City è far conoscere i più piccoli angoli e quartieri della città di Milano. Quest’anno il Festival raggiunge anche il quartiere NoLo, in occasione della prima edizione di BienNoLo. Uno dei concerti più sentiti per l’organizzazione, e soprattutto per il comune, è quello al Bosco di Rogoredo: “Un concerto dal forte impatto simbolico. Verrà svolto nell’area verde vicino alla stazione. È uno spazio importante che giorno dopo giorno viene sottratto all’illegalità e all’abbandono grazie a un intenso lavoro di istituzioni e forze dell’ordine“, dice così il direttore artistico Ricciarda Belgiojoso, si esibirà domenica 19 maggio il talentuoso Emanuele Misuraca. Altre tappe dal valore simbolico saranno il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Via Corelli, Gratosoglio con il produttore Dardust, San Vittore, il Palazzo di Giustizia e il Comando Provinciale Carabinieri Milano di Moscova.

Piano City Milano continua con tantissimi altri concerti all’aperto in ogni angolo della città, come sulle terrazze dei più importanti grattacieli del centro, o nei parchi per i più piccoli, dove suoneranno giovani pianisti e compositori. Nel week-end di Piano City si potrà assistere inoltre ad incontri e piano lessons, offerte in collaborazione con Corriere della Sera.